C’è un’esigenza comune a tutti coloro che fanno sport come tennis, volley, beach, basket, bocce, hockey, equitazione, pattinaggio, e molti altri, ossia la necessità di poterli praticare anche in inverno, per alcuni più fortunati ci sono palazzetti dello sport a disposizione, ma per molti, moltissimi altri l’inverno rappresenta un momento di sacrifici, freddo e pioggia da sfidare.
Dire che le COPERTURE SPORTIVE GONFIABILI hanno rappresentato una rivoluzione in questo campo è dire poco, fino a ieri pensare di coprire un campo da tennis di un piccolo circo era un’idea sicuramente al di fuori del budget disponibile.
Adesso con questa soluzione pratica ed economica si offre anche a piccoli o piccolissimi circoli la possibilità di giocare al chiuso e volendo anche al calduccio
Ma vediamo nel dettaglio gli innumerevoli aspetti positivi di queste coperture, di cui il costo contenuto è solo il più evidente
La semplicità di istallazione ed uso, i costi contenuti di acquisto e gestione, la facile adattabilità a qualsiasi esigenza, la possibilità di essere spostata o stoccata con pochi semplici passi, la rapidità d impiego, l’atmosfera salubre all’interno, la facilità di istallazione senza autorizzazioni, la possibilità di riscaldarla, la possibilità di uso senza illuminazione supplementare, sono solo alcuni degli incredibili aspetti positivi di una copertura SMART SPORT
Vi sembra poco? Allora vorrei invitarvi a rileggere piano e con attenzione quanto scritto poco sopra: “nessuna autorizzazione comunale” – significa che questa copertura si può montare ovunque (a patto che il terreno sia nostro ovviamente) senza dover chiedere autorizzazioni, DIA, SCIA e quant’altro, con gli oneri che comporta (quasi 2500 euro) ed il rischio che ci venga bocciata l’autorizzazione dopo aver atteso mesi.
“Adattabilità a qualsiasi esigenza” – significa che la tenda viene progettata e realizzata su misura per il nostro circolo, adattandosi alla recinzione presente, senza necessità di realizzare opere addizionali, senza nemmeno la necessità di lavori pre-istallazione, quali cordoli o altro come nel caso delle pressostatiche, quanto si risparmia?
“spostata e stoccata con pochi semplici passi” – esattamente, quando vogliamo smontarla e metterla a deposito lo possiamo fare in 4, ed in c.ca un’ora di lavoro, sganciando i moschettoni delle cinghie e degli anelli di acciaio che la ancorano, piegandola, e mettendola a deposito magari aiutandoci con una pedana. Ma non solo, possiamo spostarla con un furgone da un circolo ad un altro, o da un campo ad un altro a mano.
“atmosfera salubre” – aggiungerei piacevole, poichè al contrario della pressostatica non fa condensa e l’aria circola in continuazione, è addirittura possibile aprire le finestre perimetrali, dandoci la possibilità di mantenere solo il tetto ombreggiante, ma lasciando completamente aperta la parte inferiore
Ma non solo, la luce soffusa interna, che filtra dal telo, offre un’atmosfera quasi paradisiaca
“nessuna illuminazione supplementare” – avete mai fatto il calcolo di quanto incide il consumo elettrico in una struttura pressostatica, mi giungono cifre contrastanti, quindi lascio ad ognuno la possibilità di fare i calcoli sulla sua pelle, ma per quanto riguarda la smart sport cover, posso dire che nel 90% dei casi non serve un’illuminazione supplementare e che
“il consumo elettrico è ridottissimo” c.ca 100 euro al mese, calcolato su un impiego giornaliero di 6 ore (per 30 giorni) con un consumo di 3kw orari (17cent x3= 51 cent all’ora x 6 ore al giorno=3 euro x 30 giorni = 90 euro)